Dott. Romina Coin
Psicoanalitico
02.5454442
via Carlo Botta, 25
La Scuola propone la specializzazione in psicoterapia ad indirizzo “Psicoanalisi della Relazione”.
L’obiettivo della Scuola è che al termine della formazione lo specializzando sia in grado di esercitare la professione di psicoanalista.
Formare futuri psicoanalisti è un impegno non indifferente. Siamo in sintonia con quanto scriveva Mitchell: “Fare l’analista non è mai semplice, quando sembra semplice, vuol dire che c’è qualcosa di sbagliato”. E questo perché non è semplice acquisire un’adeguata competenza nell’autocoscienza di sé, nell’attribuzione di significato, nell’organizzazione e riorganizzazione dell’esperienza propria e altrui.
Le sfide più importanti con cui siamo chiamati a confrontarci oggi per una Psicoanalisi della Relazione sono affrontare la centralità dell’interazione paziente-analista, elaborarne l’influenza reciproca e sviluppare nuovi modi di pensare la pratica clinica. Anche se è vero, come diceva ancora Mitchell, che “occorrono anni perché perfino i migliori candidati degli istituti psicoanalitici comincino a capire che cosa è l’analisi”, riteniamo che un team qualificato di docenti e una proposta unitaria della teoria e della clinica siano le migliori premesse per una formazione adeguata.
ORIENTAMENTO TEORICO E STRUTTURA DEL CORSO
a Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo “Psicoanalisi della Relazione” si colloca nella tradizione scientifica della storia della psicoanalisi, e segue in modo specifico il modello della matrice relazionale, formulato da Stephen Mitchell e, in Italia, dalla Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione (SIPRe).
Le coordinate teoriche del Modello di Psicoanalisi della Relazione oltrepassano il Modello pulsionale, a partire da una visione diversa della teoria interpersonale, delle relazioni oggettuali e della psicologia del sé. Psicoanalisi della Relazione si arricchisce della tradizione che include Ferenczi, Rank, Fromm, Sullivan, Searles, Tauber, Levenson e Mitchell, ecc.. Concetti chiave sono l’interattività alla base della costruzione dell’organizzazione Io-soggetto, la patologia come rigidità del funzionamento, l’autocoscienza (Selbs-Bewusstsein) come dimensione qualitativa processuale del sistema, la convergenza articolata dell’intrapsichico con l’interpsichico.
Il numero delle ore di insegnamento teorico e di formazione pratica è di 500 l’anno. Il totale delle ore d’insegnamento teorico e di formazione pratica del corso è di 2.000 ore, così articolare: 340 ore di insegnamento teorico-clinico di base, 390 ore di insegnamento teorico-clinico specifico dell’indirizzo Psicoanalisi della Relazione, 790 ore di formazione pratica e 480 ore di tirocinio.
CRITERI DI AMMISSIONE
L’ammissione avviene in base ad una graduatoria compilata secondo i seguenti criteri:
PROGRAMMA
Insegnamento teorico di base
DURATA E FREQUENZA DEL TRAINING
Il training individuale è una caratteristica indispensabile del programma formativo psicoanalitico. Oltre alla formazione teorica e alla formazione pratico-clinica lo specializzando è tenuto a espletare un’analisi personale per almeno 480 ore e una supervisione.
Mentre l’analisi ricopre l’area esclusivamente personale (il giudizio dell’analista non rientra nella valutazione della Scuola), la supervisione è richiesta sia in forma individuale, sia di gruppo. Queste sono due dimensioni complementari in quanto riferite a due aspetti diversi, entrambi formativi: la dimensione del confronto diretto, in prima persona, con l’esercizio della professione, e la dimensione del confronto con i colleghi.
REQUISITI DI AMMISSIONE E MODALITA’ DI ISCRIZIONE
Ai corsi possono essere ammessi i laureati in Psicologia o in Medicina e chirurgia, iscritti ai rispettivi albi professionali.
Possono essere iscritti anche i laureati non ancora in possesso del titolo di abilitazione all’esercizio professionale, purché questo venga conseguito entro la prima sessione utile successiva all’effettivo inizio dei corsi.
Le richieste di iscrizione possono essere inoltrate in qualsiasi momento dell’anno; nel mese di settembre vengono chiuse le liste dei candidati che inizieranno la formazione nel successivo mese di ottobre.
Le modalità per accedere alla graduatoria e quindi all’iscrizione sono le seguenti:
SEDI E ORARIO DEI CORSI
La Scuola si trova a Milano in Via Carlo Botta 25 (Metro Linea 3, fermata Porta Romana).
Il calendario della Scuola segue l’Anno Accademico, con inizio dei corsi a ottobre e chiusura a giugno.
Le lezioni, i seminari e le sessioni di supervisione di gruppo si svolgono nei fine settimana, circa due volte al mese:
COMITATO SCIENTIFICO
Prof. Antonella Marchetti, ordinario di psicologia dello sviluppo Università cattolica del sacro cuore – Milano
Dott. Salvo Zito, direttore scuola di specializzazione in psicoterapia SIPRe di Roma
Dott.ssa Romina Coin, direttore scuola di specializzazione in psicoterapia SIPRe di Milano
DOCENTI
Titolari dei corsi
Cesare Albasi Michele Minolli
Fabiano Bassi Elena Patrizi
Meinrad Perrez Claudio Cassardo
Carlo Rodini Daniela De Robertis
Romina Coin Maria Pia Roggero
Roberto Cutajar Marco Sarno
Michael Ermann Fabio Vanni
Massimo Fontana Paola Vizziello
Titolari dei seminari
Neil Altman
George Atwood
Beatrice Beebe
Brandschaft Bernard
Wilma Bucci
Colette Chiland
Stephen H. Cooper Margaret Crastnopol
Muriel Dimen
George Downing
Darlene Ehrenberg
James L. Fosshage
Sam Gerson
Adrienne Harris Alexandra Harrison
Irwin Z. Hoffman
René Kaës
Jean Lemaire
Irene Matthis
Nancy McWilliams
Stuart Pizer
Barbara Pizer
Owen Renik
Hal Sampson
Stephen Seligman
Joyce Slochower
Robert Stolorow
Edward Tronick
QUOTA DI ISCRIZIONE
3.000 euro l’anno, dilazionabili in tre rate.
Sono escluse dalla quota di iscrizione l’analisi personale e la supervisione individuale.