Ritrovarsi improvvisamente per le mani una cospicua somma di denaro dopo una vittoria alla lotteria o al Superenalotto potrebbe non essere un sogno così come si pensa. Dopo un eccesso di euforia iniziale potrebbe infatti sopraggiungere una condizione di continua ricerca del piacere che spingerebbe gli individui ad esasperare i propri vizi, con conseguenze deleterie sul loro stato di salute. È quanto emerge da una ricerca inglese che verrà presentata questa settimana alla Conferenza annuale dell’Institute for Social and Economic Research in corso nel Massachusetts.
“Una grossa vincita dovrebbe contribuire a migliorare la condizione psicologica degli individui”, dichiara l’autore dello studio Andrew Clark, della Paris School of Economics. Dalla sua ricerca compiuta su un campione di 8000 individui autori di grosse vincite nel periodo compreso tra il 1994 e il 2005, è emerso invece che maggiore è la somma di denaro vinta, maggiore sembra essere la tendenza agli eccessi e ai vizi come il fumo, l’alcol e le droghe.
Non in tutti i casi, però, ci tiene a sottolineare l’autore dello studio. Molti fortunati vincitori ritengono infatti che la loro salute sia molto migliorata dopo la vincita, il 27% di loro ha perso peso, il 17% dichiara di compiere più attività fisica e il 27% frequenta regolarmente una palestra. Non è purtroppo il caso di Phil Kitchen, il carpentiere disoccupato che nel 1999 si ritrovò per le mani il biglietto vincitore della lotteria inglese per una somma pari a circa a 2,5 milioni di euro. Dopo essersi trasferito nello Worcestershire in una villa con campo da tennis e rimessa per le barche, Phil Kitchen fu trovato morto quattro anni dopo l’ennesima notte di bagordi finita a fiumi di whisky.
Fonte: BHPS Research Conference; 9-11 luglio 2009
http://it.health.yahoo.net/c_news.asp?id=25869