• 250563 iscritti di cui 19 online

    Bugiardi patologici

    Uno studio dell'University of Southern California ha scoperto un'anormalità strutturale nel cervello degli individui che mentono, ingannano e manipolano abitualmente gli altri. Anche se ricerche precedenti avevano dimostrato che quando una persona normale mente presenta una maggior attività nella corteccia prefrontale, l'area del cervello che consente alla maggior parte della gente di provare rimorso o di apprendere il comportamento morale, questo è il primo studio a fornire prove di differenze strutturali in quell'area nei bugiardi patologici. La ricerca – guidata da Yaling Yang e Adrian Raine – è stata pubblicata sul numero di ottobre della rivista "British Journal of Psychiatry".

    I partecipanti allo studio sono stati scelti da un campione di 108 volontari di un gruppo di lavoro temporaneo di Los Angeles. Una serie di interviste e test psicologici ha consentito di porre 12 di essi nella categoria degli individui con una storia di bugie ripetute (11 uomini e una donna); 16 fra gli individui con segni di disturbi antisociali della personalità pur non essendo bugiardi patologici (15 uomini e una donna); e 21 fra i normali soggetti di controllo (15 uomini e 6 donne). "Abbiamo valutato aspetti quali inconsistenze nei loro racconti su occupazione, istruzione, crimini e background famigliare", spiega Raine. "I bugiardi patologici non riescono sempre a distinguere la verità dalla menzogna, e si contraddicono spesso. Sono manipolatori e ammettono di sfruttare gli altri".

    Dopo averli divisi in categorie, i ricercatori hanno usato la risonanza magnetica per osservare le differenze strutturali del cervello dei partecipanti. Hanno scoperto che i bugiardi avevano significativamente più "materia bianca" (fino al 25,7 per cento in più) e leggermente meno "materia grigia" (fio al 14,2 per cento in meno) rispetto agli altri. Questo potrebbe fornire ai bugiardi gli strumenti necessari per dominare la complessa arte dell'inganno. "Mentire – commenta infatti Raine – richiede molto sforzo".

    Fonte: http://www.lescienze.it/

    Per lasciare un commento è necessario aver effettuato il login.

    Aree riservate agli abbonati di liberamente