Pubblicato da argoerudy, il 6 Dicembre 2012
Decifrare il segreto di un invecchiamento di successo dipende dalla comprensione dei modelli e dalle basi biologiche dei cambiamenti cognitivi e comportamentali in età adulta. Questo compito è inseparabile dalla comprensione dei meccanismi del cervello, il substrato fisico del comportamento. In questo articolo riassumiamo la letteratura esistente sulle differenze legate all’età e i cambiamenti nelle strutture del cervello, inclusi gli studi post mortem e l’imaging di risonanze magnetiche non invasive (MRI). Tra le ultime facciamo un’indagine sulle prove della volumetria, dell’imaging con tensore di diffusione e dalle valutazioni delle ipertensioni della materia bianca (WMH). Inoltre, riportiamo i tentativi nel voler chiarire i meccanismi dei cambiamenti strutturali legati all’età misurando i markers metabolici dell’invecchiamento attraverso la spettroscopia di risonanza magnetica (MRS). Discutiamo i legami putativi tra il modello di invecchiamento cerebrale , il modello di declino cognitivo e la stabilità. Presentiamo inoltre, degli esempi di attività e condizioni (ipertensione, disfunzione ormonale, ginnastica aerobica) che possono influenzare il corso del normale invecchiamento, in modo positivo o negativo. Infine, facciamo delle supposizioni su diversi meccanismi proposti sull’invecchiamento differenziale del cervello, inclusi i sistemi di neuro trasmettitori, lo stress, i corticosteroidi, i cambiamenti micro-vascolari, l’omeostasi del calcio e la demielinazione.
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